Il ministro Giuseppe Provenzano visita “CasaSciascia”: “È sempre più necessario legare i luoghi degli scrittori”
“Leonardo Sciascia non può allontanarsi da questi luoghi. La sua Regalpetra è nei suoi libri, e lui è il cuore di questo paese. Con la Strada degli scrittori state facendo un lavoro unico, una rete che unisce tante realtà diventate letterarie grazie agli scrittori nati e vissuti qui”. Lo ha detto ieri pomeriggio il ministro Giuseppe Provenzano, tornato per la seconda volta a Racalmuto per visitare la casa-museo dove visse, da bambino e da sposato, fino alla fine degli anni Cinquanta, lo scrittore Leonardo Sciascia.
Il ministro per il Sud si è intrattenuto per più di due ore nelle stanze della casa-museo aperta l’anno scorso grazie alla generosità di Pippo Di Falco, un mecenate che ha riempito la “casa delle zie” di Sciascia di libri, stampe e documenti. Un progetto portato avanti adesso da una associazione culturale e sostenuto da diversi partner, tra cui la “Strada degli scrittori” di Felice Cavallaro che al ministro ha parlato anche del Master di Scrittura che per il quarto anno consecutivo si svolgerà ad Agrigento a settembre. “Lavoriamo da anni per creare sviluppo attorno ai luoghi degli scrittori – ha detto Cavallaro – consapevoli che da sole le comunità posso fare ben poco, ma assieme l’offerta turistica assume valori davvero uniche”. “È la giusta strada da percorrere – ha ribadito il ministro – dobbiamo lavorare assieme e cercare di legare tutti i luoghi coinvolgendo soprattutto i cittadini e le associazioni”.