Un piccolo ritratto viaggiante che fa bene all’Italia
Emesso il francobollo dedicato a Leonardo Sciascia nell’anno del centenario della nascita
Un piccolo ritratto viaggiante che fa bene all’Italia. Poste Italiane ha emesso il francobollo commemorativo di Leonardo Sciascia nell’anno del centenario della nascita. Un ritratto dello scrittore da una fotografia di Nino Catalano, genero di Sciascia, delimitato dalla stilizzazione di un libro aperto. Un libro sulla Sicilia metafora del mondo di un maestro del pensiero che ha incarnato, come scrive Antonio Di Grado, direttore letterario della Fondazione Sciascia, nella presentazione del francobollo, “verità e dubbi, punti di vista e polemiche irritanti, tanto da lasciare il segno a trent’anni di distanza; congetture e confutazioni che turbano anche oggi come disturbavano allora, perché sgradite al potere, a ogni potere, ma anche a ciascuno di noi, che preferirebbe vivere senza mettersi in questione, senza modificare né dilatare la propria percezione del reale, né faticare a interpretare il mondo che lo circonda, e senza interrogarsi sulle proprie responsabilità individuali”.
Il francobollo – il terzo dedicato all’autore del “Giorno della civetta”, stampato in trecentomila esemplari su un bozzetto di Fabio Abbati – è stato presentato a Racalmuto lo scorso 27 novembre alla presenza, tra gli altri, del responsabile commerciale nazionale di Poste Italiane filatelia Enrico Menegazzo.
S.P.