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“Grazie a voi scopriamo la Sicilia dell’ottimismo”

Oltre duecento associati del Cenacolo dei Viaggiatori hanno partecipato a Roma alla presentazione del tour letterario lungo la Strada degli Scrittori

Molti di loro sono già stati in Sicilia sulle tracce dei grandi autori del Novecento. Altri verranno presto per scoprire gli itinerari proposti, per viaggiatori consapevoli, dalla Strada degli Scrittori. E così più di duecento soci del Cenacolo dei Viaggiatori – associazione guidata da Giuseppe Ibrido e Massimo Bernardini – si sono ritrovati l’8 novembre al Centro congressi Frentani per partecipare alla presentazione della Strada degli Scrittori attraverso il racconto dell’ideatore e fondatore, il giornalista e scrittore Felice Cavallaro, ripercorrendo i luoghi di grandi autori come Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Antonio Russello, Andrea Camilleri, Rosso di San Secondo.

Felice Cavallaro, Salvatore Picone e Gaetano Pendolino in un momento dell’incontro romano con il “Cenacolo dei Viaggiatori”

 

Cavallaro ha parlato di luoghi e pagine degli scrittori con Gaetano Pendolino, vice presidente dell’associazione, e con lo scrittore Salvatore Picone spaziando fra teatri, conventi e miniere, fra la Girgenti di Pirandello, la Scala dei Turchi, la Regalpetra di Sciascia e di fra Diego La Mattina.

Ricordando l’impegno e le energie dello staff della Strada degli Scrittori che da dieci anni scommette su una proposta turistico-culturale apprezzata da molti studenti e da quei “viaggiatori consapevoli” che oltre alla Valle dei Templi cercano le pietre raccontate da autori che hanno lasciato un segno a tutta la letteratura mondiale.

La Strada degli Scrittori è un brand che attrae viaggiatori e studenti da ogni parte d’Italia e del mondo. Una realtà legata ai progetti di “Agrigento Capitale della Cultura 2025”, alla valorizzazione di Caltanissetta, Porto Empedocle, Racalmuto, Favara, Palma di Montechiaro, Sciacca, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e tanti altri centri dell’isola legati a grandi nomi della poesia e della letteratura.

Roberto Brucculeri, a destra, con Massimo Bernardini, vice presidente del Cenacolo dei Viaggiatori, con Danilo Verruso, Giùgiù Gramaglia e altri componenti di “Oltre Vigàta” che accolgono turisti e viaggiatori a Porto Empedocle

 

Ma la Sicilia è tutta terra di scrittori e scrittrici. Ed ecco che il Cenacolo dei Viaggiatori sta valutando anche la proposta di Roberto Bruccoleri, esperto di turismo da viaggio e uno dei collaboratori della Strada degli Scrittori, di percorrere anche “Il Tirreno letterario“, una sorta di prosecuzione spirituale della Strada degli Scrittori che si estende fino ai luoghi di Ignazio Buttitta, Vincenzo Consolo, Lucio Piccolo, Stefano D’arrigo e tanti altri.

“Molti di noi hanno già assaporato il gusto di camminare sui passi di questi grandi scrittori – ha commentato il presidente del Cenacolo dei Viaggiatori – e tanti sicuramente sceglieranno queste proposte per il 2024, perché la Strada degli Scrittori offre un viaggio inedito non solo nella Sicilia della grande letteratura, ma anche nell’isola dell’ottimismo e della ragione”.

Alla manifestazione di Roma ha partecipato, intervenendo sull’aspetto dell’enogastronomia, Fabio Gulotta, direttore della Strada del Vino e dei Sapori della Valle dei Templi che ha presentato alchni dei prodotti realizzati nei terreni del parco archeologico.