SULLE SOGLIE DELLA NOTTE La scrittrice Tiziana Crisafulli racconta un giorno sul set del docufilm di Andrea Traina dedicato al grande scrittore siciliano Gesualdo Bufalino interpretato da Gaetano Aronica

Sul set di Sulle soglie della notte Gesualdo Bufalino viaggia su una 127 bianca e riflette sereno sulla morte, inconsapevole che la incontrerà dopo qualche curva. Andrea Traina regista e sceneggiatore del docufilm, ha chiamato l’attore Gaetano Aronica a interpretare lo scrittore comisano.
Un uomo schivo, silenzioso, guardiano pudico dei suoi scritti, ha trascorso la vita immerso tra i libri, spostandosi tra i vicoli di Comiso per raggiungere il circolo e cimentarsi nelle sfide di scacchi con i suoi amici.
Una vita fatta di studio ai limiti dell’ossessione, senza eventi iperbolici da narrare in una pellicola, solo l’arte di scrivere, di sentire oltre le cose e le parole dette. Dal suo pensiero filosofico coerente con la sua vita terrena e onirica, prende corpo una storia appassionante che si confonde con un sogno come nel libro che lo ha reso celebre “O quando tutte le notti per pigrizia o per avarizia tornavo a sognar lo stesso sogno”.

E diventano uno solo Sulle soglie della notte.
Come in un sogno Gesualdo Bufalino torna a camminare per le strade di Comiso. E lo chiamano Aldo.