Nel “fiore della Sicilia” alla scoperta di Paolo Emiliani Giudici
Nel cintocinquantesino anniversario della scomparsa di Paolo Emiliani Giudici, figura di primo piano dell’Ottocento siciliano, critico letterario, pittore e incisore che con le sue opere unì l’Italia attraverso la letteratura, a Mussomeli, dove Giudici è nato nel 1812, si è svolto lunedì scorso un interessante incontro organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune in occasione dell’annullo filatelico dedicato all’illustre personaggio.
“Una giornata storica per la nostra comunità all’insegna della Cultura”, l’ha definita l’Assessore comunale Jessica Valenza in sintonia con il sindaco On. Giuseppe Catania che sta lavorando ad un progetto di recupero e valorizzazione dei luoghi dello scrittore e storiografo, autore tra l’altro della “Storia delle belle lettere in Italia” pubblicato nel 1844.
All’incontro, che si è svolto al Palazzo Sgadari di Mussomeli, hanno partecipato, oltre al sindaco e all’assessore, Salvo Favara, responsabile territoriale Poste Italiane, lo scrittore Salvatore Picone, che sta lavorando ad un progetto editoriale sulle case degli scrittori in Sicilia, Giuseppe Maria Spera, discendente di Paolo Emiliani Giudici, Giuseppe Messina, studioso delle opere di Giudici e Mariella Navarra, presidente del Consiglio di Biblioteca di Mussumeli.