Nella Regalpetra di Sciascia
Secondo weekend della Strada degli Scrittori il 23 e 24 marzo
Si partirà dalla Fondazione “Leonardo Sciascia”, la ex centrale elettrica del paese divenuta centro culturale che raccoglie l’eredità letteraria dello scrittore: libri, lettere e quadri.
Dopo uno sguardo, da un belvedere, alla valle araba e alle colline di sale e di zolfo tappa alla scuola elementare “Generale Macaluso” e nell’aula scolastica dove ha insegnato Sciascia negli anni ‘50 per poi ammirare le stanze ancora intatte della “Casa delle zie” dove il giovane scrittore si è formato coltivando la passione per la lettura e la scrittura.
Siamo nel cuore di Racalmuto, nel quartiere del santuario della Madonna del Monte, nel quale si venera la statua gaginesca del ‘500, a due passi dall’ottocentesco teatro “Regina Margherita”, luogo amato da Sciascia, da lui stesso ripreso in pagine dedicate alla sua infanzia.
Nel corso principale, dopo uno sguardo all’antico Circolo “Zolfatai e Salinai”, incontreremo lo scrittore in piazza: ritratto dallo scultore Giuseppe Agnello nella statua ad altezza naturale collocata proprio sul marciapiede dove l’autore del “Giorno della civetta” passeggiava con gli amici.
E infine ecco l’antico Circolo Unione, tempio della conversazione e dell’ironia e di cui Sciascia fu socio fino alla fine della sua vita.
Appuntamento i prossimi 23 e 24 marzo.
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