Terza giornata, nel teatro la passione che unisce
Palpabili emozioni, risate fragorose, commozione, applausi a scena aperta hanno caratterizzato la terza giornata del Concorso “Uno, nessuno e centomila” al Teatro Pirandello di Agrigento. Gli studenti provenienti da Cluj, Barcellona, Montevideo, Torrington, e da tante città della Sicilia e d’Italia, hanno rappresentato i loro corti teatrali entrati nella rosa dei finalisti. Domani mattina dalle 10 ci si avvia alla conclusione con la cerimonia di premiazione. Già è scappata qualche lacrima: grazie a Pirandello, al suo teatro, alle affinità culturali e alla comune passione per la letteratura italiana sono nate amicizie, che cresceranno nel tempo, com’è già avvenuto nelle passate edizioni. A vincere è quell’amore per la cultura che travalica confini e che supera ogni ostacolo, anche quello della lingua. Domani saranno premiati i migliori testi teatrali. A consegnare i premi saranno, tra gli altri, il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e del Ministero degli Affari Esteri, e le massime autorità civili e militari, oltreché naturalmente il direttore della Fondazione Teatro Luigi Pirandello, Calogero Tirinnocchi. I premi in ceramica che portano la firma del Maestro Domenico Boscia, sono stati offerti anche in questa edizione dall’Accademia di Belle Arti Michelangelo di Agrigento. Lo scultore sarà presente con il direttore dell’Accademia, il professor Alfredo Prado. Il presidente della Fondazione Teatro, l’attore e regista Gaetano Aronica, impegnato all’estero per lavoro, sarà presente con un video-messaggio di saluto. La penultima giornata si è aperta con la presentazione del libro “Nuvele pentru un an”, vol. 1 e 2, di Luigi Pirandello – Traduzione di Laszlo Alexandru – Casa Editrice Transilvan, 2019, collana “Colecția de italiană”. Ha dialogato con il professor Laszlo il professor Beniamino Biondi, alla presenza dell’editrice Nadia Fărcaș-Baciu. Nel pomeriggio, il regista e attore Giovanni Volpe, a grande richiesta, ha proseguito la sua lezione sulle Maschere. Il pomeriggio si è chiuso con una masterclass di Mace Perlman, attore e regista americano.